ACCORDO ITALO-SVIZZERO SULLA SICUREZZA NUCLEARE

Martedì 2 Luglio 2019

ACCORDO ITALO-SVIZZERO SULLA SICUREZZA NUCLEARE

Firmato ad Arona dai direttori ISIN e IFSN, Pernice e Wanner

Oggi, nel corso di un vertice bilaterale svoltosi ad Arona (NO), è stato firmato un “Accordo tra l’Ispettorato Federale della Sicurezza Nucleare della Confederazione Svizzera (IFSN) e l’Ispettorato Nazionale per la Sicurezza Nucleare e la Radioprotezione (ISIN) per la cooperazione in materia di sicurezza nucleare”.

L’intesa rinnova e implementa l'accordo italo-svizzero concluso il 15 dicembre 1989 sullo scambio di informazioni in caso di incidenti nucleari e sostituisce l'accordo del 28 giugno 2011, tra l'IFSN e l'ISPRA, le cui funzioni sono state trasferite all’ISIN. Nel documento viene  altresì sottolineato il rilievo della collaborazione fra i due paesi in materia di gestione dei rifiuti radioattivi e di decomissioning degli impianti nucleari.

A siglare l’accordo sono stati Hans Wanner, direttore generale dell’IFSN, e Maurizio Pernice, direttore dell’ISIN.
“E’ particolarmente importante – sostiene Maurizio Pernice – rinsaldare i rapporti di collaborazione e aggiornare i meccanismi di mutua consultazione con un paese come la Svizzera, che ha impianti per la produzione di energia nucleare sul suo territorio. L’intesa firmata oggi conferma una storica e positiva interlocuzione che rappresenta la migliore garanzia per quella sicurezza che i nostri ispettorati perseguono e tutelano”.

Si tratta della prima intesa fra le autorità nazionali competenti per la regolamentazione delle attività di sicurezza nucleare nelle rispettive giurisdizioni siglato dall’Ispettorato dalla sua istituzione.
Il protocollo nasce dalla convinzione che un continuo scambio d'informazioni possa contribuire in misura significativa alla sicurezza della popolazione di entrambi i paesi. Per questo Italia e Svizzera si scambieranno informazioni su:

  • sicurezza degli impianti  nucleari,
  • normativa tecnica nel campo della sicurezza nucleare,
  • sicurezza degli impianti del ciclo del combustibile e del trattamento e dello stoccaggio dei rifiuti radioattivi,
  • radioprotezione,
  • sicurezza delle operazioni di disattivazione degli impianti nucleari,
  • pianificazione di emergenza,
  • studio degli scenari incidentali e altri eventi di possibile rilevanza per la sicurezza.

Le priorità dei temi da trattare saranno definite di comune accordo. In merito ad ogni tema, Svizzera e Italia si scambieranno le esperienze rispettivamente maturate.

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Ultima modifica: Martedì 20 Ottobre 2020