Centrale di Latina, il MISE emana, su parere dell’ISIN, il Decreto di Autorizzazione per la Disattivazione.

Giovedì 21 Maggio 2020

Centrale di Latina, il MISE emana, su parere dell’ISIN, il Decreto di Autorizzazione per la Disattivazione.

Un altro passo importante per l’attuazione del programma di “decommissioning” del nucleare italiano.

Con l’emanazione, da parte del Ministero dello sviluppo economico, del Decreto di autorizzazione della disattivazione della Centrale di Latina, la SO.G.I.N., è stata autorizzata a eseguire le operazioni connesse con una prima fase di disattivazione della centrale.

L’atto è stato emanato sulla base del parere formulato dall’ISIN in esito all’istruttoria tecnica condotta tenendo conto delle osservazioni delle altre Amministrazioni e degli esiti della consultazione pubblica.

Esso fissa condizioni e prescrizioni che regolano l’esecuzione delle operazioni di una prima fase della disattivazione, denominata “Fase 1- Riduzione dell’impianto”, finalizzata alla messa in sicurezza di tutti i rifiuti radioattivi pregressi o prodotti dallo smantellamento di strutture, sistemi e componenti dell’impianto nonché la riduzione nella dimensione esterna dell’edificio reattore nel quale, a sua volta, rimane confinata all’interno del nocciolo la grafite radioattiva.

Tali operazioni vanno ad aggiungersi a quelle preliminari già realizzate o in corso di attuazione nell’impianto.

Il comunicato stampa

Ultima modifica: Giovedì 21 Maggio 2020