Centro Ricerche della Casaccia (Roma), avviato il trasferimento dei rifiuti radioattivi nel nuovo Deposito OPEC-2

Giovedì 10 Ottobre 2019

Centro Ricerche della Casaccia (Roma), avviato il trasferimento dei rifiuti radioattivi nel nuovo Deposito OPEC-2

All’ISIN il compito di vigilare su tutte le fasi, sino alla loro conclusione.

In questi giorni è partita la campagna di trasferimento dei rifiuti radioattivi solidi dall’attuale deposito, situato presso le installazioni Nucleco, al nuovo Deposito OPEC-2, appositamente realizzato dalla SOGIN per lo stoccaggio temporaneo, in condizioni di maggior sicurezza, dei rifiuti provenienti dalle passate attività di esercizio e da quelle future di disattivazione dell’impianto Plutonio.

I lavori di realizzazione del Deposito OPEC-2, iniziati nel 2013, sono terminati nel 2017 con la fase di collaudo dei sistemi di sicurezza.

Nel 2018 sono state stabilite le prescrizioni per l’avvio all’esercizio del Deposito. La campagna di trasferimento dei rifiuti dalla Nucleco, che si protrarrà per diversi mesi, si svolgerà secondo quanto indicato in un piano di caricamento dei rifiuti approvato dall’ISIN in base al quale, ogni settimana, la Nucleco provvederà alla preparazione e al riconfezionamento dei fusti per garantire il massimo grado di sicurezza nel trasferimento e nella successiva fase di stoccaggio.

Con la sistemazione dei rifiuti provenienti dalla Nucleco, Il Deposito OPEC- 2 entra nella fase operativa.

Tutte le attività di trasferimento e sistemazione dei rifiuti sono oggetto di vigilanza da parte dell’Ispettorato, che seguirà tali attività sino alla loro conclusione.

Ultima modifica: Giovedì 10 Ottobre 2019