La Germania pubblica la carta delle aree idonee allo smaltimento dei rifiuti radioattivi

Giovedì 1 Ottobre 2020

La Germania pubblica la carta delle aree idonee allo smaltimento dei rifiuti radioattivi

L’intervento del direttore dell’ISIN a Radio Colonia.

Pubblicata, in Germania, la lista delle aree potenzialmente idonee per la realizzazione di un deposito di smaltimento di rifiuti radioattivi ad alta attività. La Bundesgesellschaft für Endlagerung (BGE), l’organismo federale responsabile dello smaltimento dei rifiuti in Germania, ha infatti segnalato, in un rapporto, 90 siti distribuiti in quasi tutti i Länder tedeschi, dislocati soprattutto in Baviera e Schleswig-Holstein.

Come previsto nella legge federale del 2013, chiamata appunto “Site Selection Act”, si tratta del primo step di una lunga procedura che, nel suo percorso decisionale, prevede anche la partecipazione del pubblico.

In accordo alla legge, la BGE ha effettuato un’indagine sui tre tipi di formazioni geologiche (rocce cristalline, rocce argillose e formazioni saline) ritenute idonee per lo smaltimento in profondità dei rifiuti radioattivi, al fine di individuare quelle formazioni sufficientemente uniformi ed estese sulle quali, poi, effettuare ulteriori indagini.

La carta mostra che oltre il 54% del territorio tedesco offre un tipo di formazione geologica che potrebbe essere idonea alla realizzazione di un deposito in profondità dei rifiuti radioattivi ad alta attività ma questo, come detto, è solo il primo step: si apriranno ora un dibattito pubblico e una serie di indagini approfondite per verificare l’idoneità delle aree individuate e restringere quelle idonee, applicando ulteriori criteri geoscientifici di esclusione (caratteristiche di stabilità e uniformità, parametri idrochimici, etc..).

L’obiettivo è arrivare alla scelta del sito idoneo nel 2031 e all’operatività del deposito per il 2050.

La procedura tedesca è molto simile alla procedura in corso in Italia per l’individuazione della CNAPI (Carta delle Aree Potenzialmente Idonee) ai fini della selezione del sito del Deposito nazionale. La differenza sostanziale è che, mentre in Germania si cerca il sito idoneo per lo smaltimento di rifiuti radioattivi di alta attività in formazione geologica profonda, in Italia la selezione è mirata ad un sito per un deposito superficiale per lo smaltimento dei rifiuti di bassa e media attività.

Al link https://www1.wdr.de/radio/cosmo/programm/sendungen/radio-colonia/il-tema/scorie-nucleari-100.html l’intervista di Radio Colonia a Maurizio Pernice, direttore dell’ISIN, in merito all’urgenza, anche per l’Italia, di individuare un sito idoneo ad ospitare il Deposito nazionale.

Ultima modifica: Venerdì 2 Ottobre 2020