A Ginevra l’incontro bilaterale fra gli ispettorati per la sicurezza nucleare di Italia e Svizzera

I giorni 1 e 2 luglio 2025 si è svolto a Ginevra l’incontro periodico della “Commissione Italo-Svizzera – CIS" per la cooperazione in materia di sicurezza nucleare e radioprotezione tra le autorità di controllo dei due Paesi ISIN ed ENSI.

Le due delegazioni erano guidate da Alessandro Carettoni, Segretario Generale dell’ISIN, e da Marc Kenzelmann, direttore di ENSI. Oltre alle rispettive delegazioni tecniche di ISIN e di ENSI, per la Svizzera hanno partecipato anche rappresentanti dell’Ufficio Federale per l’Energia (SFOE) e del Centro Nazionale per le Emergenze e la gestione degli Incidenti (NEOC).

Nella sua introduzione, il Segretario Generale dell’ISIN ha illustrato le novità sulla regolamentazione nucleare intervenute dalla precedente riunione bilaterale del 2023 e le principali attività in cui l’Ispettorato è impegnato nonché le competenze istituzionali di controllo sulla gestione dei rifiuti radioattivi e sulle attività di smantellamento delle installazioni nucleari italiane.

Uno degli argomenti di confronto tra le due delegazioni è stato il processo di selezione del sito per lo smaltimento dei rifiuti radioattivi: da una parte la realizzazione del Deposito Nazionale per quanto riguarda l’Italia, dall’altra lo stato di attuazione del Piano Settoriale per lo smaltimento dei rifiuti radioattivi ad alta attività in formazione geologica in corso in Svizzera.

Nel settembre 2022, nella Confederazione Elvetica, è stato selezionato il sito Lägern Nord, vicino il confine con la Germania e successivamente è stata avviata la terza fase del Piano Settoriale, che si concluderà nel 2029, con il rilascio del parere di idoneità del sito da parte di ENSI. Nel 2031 è previsto si svolga un referendum nazionale per l’approvazione finale del sito. L’obiettivo è avere il deposito geologico in esercizio a partire dal 2050.

Inoltre, le discussioni hanno riguardato gli aggiornamenti riguardo la preparazione e risposta alle emergenze dei due Paesi, condividendo le risultanze delle rispettive esercitazioni effettuate a livello nazionale e internazionale nel periodo seguente all’ultimo incontro bilaterale del 2023.

È stato inoltre fornito un aggiornamento sullo stato del decommissioning delle installazioni nucleari nei due Paesi.

Un’altra tematica affrontata, che richiederà ulteriori confronti anche con altre autorità di sicurezza europee, è stata la possibilità di consentire, sul proprio territorio nazionale, l’installazione di impianti nucleari sottoposti a procedure di licensing e autorizzati in altri Paesi. Si è evidenziato che ricorrere alle attuali disposizioni, dettate da Convenzioni, standards internazionali e direttive europee, può comportare sia vantaggi che svantaggi.

Nel corso della seconda giornata si è svolta una visita tecnica presso i laboratori del CERN - Organizzazione Europea per la Ricerca Nucleare, durante la quale sono stati descritti alcuni degli esperimenti in corso, nonché alcuni aspetti inerenti alla gestione dei rifiuti radioattivi e alla radioprotezione.

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Mercoledì 9 Luglio 2025