Impianto EUREX di Saluggia, liquido fuoriuscito durante la movimentazione di fusti. Escluso rilascio di radioattività nell'ambiente intorno al sito. Altre verifiche nei prossimi giorni.

Venerdì 18 Giugno 2021

Impianto EUREX di Saluggia, liquido fuoriuscito durante la movimentazione di fusti. Escluso rilascio di radioattività nell'ambiente intorno al sito. Altre verifiche nei prossimi giorni.

Il 15 giugno 2021, nel corso di attività di gestione dei rifiuti radioattivi presenti nei depositi dell’impianto EUREX (Enriched URanium EXtraction) di Saluggia (VC), durante la movimentazione di un fusto contenente rifiuti radioattivi, si è verificato il gocciolamento di piccola quantità di liquido, che ha interessato un’area della pavimentazione molto limitata, inferiore a mezzo metro quadrato.

La SOGIN, che gestisce l’impianto, ha subito notificato all’ISIN l’evento, informando sulle azioni immediatamente intraprese.

L’ISIN ha, quindi, effettuato, nella giornata del 17 giugno, una ispezione straordinaria presso l’impianto EUREX, al fine di acquisire ulteriori informazioni in merito alla dinamica dell’evento, alla messa in sicurezza del manufatto radioattivo e ai rilievi radiometrici effettuati.

Al verificarsi dello sgocciolamento, il personale dell’impianto ha effettuato misure dei livelli di contaminazione del liquido, che è risultato debolmente contaminato, e ha bonificato la superficie interessata dallo sgocciolamento, rimuovendo la contaminazione con decontaminante e materiale assorbente e, successivamente, rimuovendo anche la porzione di asfalto interessata dall’evento.

All’attività ispettiva hanno preso parte anche funzionari dell’ARPA Piemonte, con i quali è stato effettuato un sopralluogo nelle aree oggetto dell’anomalia e sono stati prelevati campioni da sottoporre ad analisi radiometriche ed effettuate misure radiometriche nella zona interessata dall’evento che, a seguito delle azioni di rimedio attuate, non hanno evidenziato anomalie.

Nei prossimi giorni saranno effettuate le verifiche sui campioni prelevati.

La dinamica dell’evento e le prime misurazioni effettuate sul liquido fuoriuscito e sull’area interessata dallo sgocciolamento consentono di escludere un rilascio di radioattività all’ambiente esterno al sito.

Ultima modifica: Venerdì 18 Giugno 2021