Impianto ITREC della Trisaia, l’ispezione ISIN si è conclusa con un esito positivo.

Sabato 20 Aprile 2019

Impianto ITREC della Trisaia, l’ispezione ISIN si è conclusa con un esito positivo.

Tra i compiti dell'Ispettorato, la vigilanza sulle operazioni di rimozione del monolite in cemento armato contenente rifiuti radioattivi.

Il 15 e 16 aprile, l’ISIN ha effettuato un’ispezione nell’impianto ITREC (Impianto di Trattamento e Rifabbricazione Elementi di Combustibile) di Rotondella (MT), gestito dalla SOGIN. Nel sito sono attualmente in corso le operazioni di bonifica della fossa denominata “7.1.”, all’interno della quale è presente una struttura in cemento armato (monolite), situata ad una profondità di circa 7 metri e contenente rifiuti radioattivi, attualmente conservati in fusti inglobati in malta cementizia.

L’ispezione ha riguardato le operazioni di rimozione del monolite, passo fondamentale nel percorso di disattivazione dell’Impianto ITRECLe attività in corso consistono nel taglio del monolite in 4 blocchi, che saranno successivamente estratti e stoccati all’interno di uno dei depositi autorizzati dell’ITREC.

Nel corso dell'ispezione è stato effettuato un sopralluogo presso l’area oggetto delle attività. Dalle verifiche è emerso che lo svolgimento delle operazioni sta avvenendo in linea con quanto definito dal progetto approvato.

E' stata inoltre visionata la documentazione relativa alla sorveglianza radiometrica condotta dalla SOGIN: dall’esame non sono emerse anomalie.  

Sono stati acquisiti, infine, i filtri del sistema di monitoraggio dell’aria, sia all’interno dell’impianto che nell’ambiente esterno. I filtri saranno analizzati presso i laboratori dell’ISIN di Roma. L’attività di verifica sul monitoraggio dell’aria è condotta anche dall’ARPA Basilicata, nell’ambito di un protocollo d’intesa con l’Ispettorato. 

L'attività di vigilanza non si è in ogni caso esaurita con l'ispezione dei giorni scorsi, ma proseguirà monitorando le attività in corso nel sito.

Ultima modifica: Sabato 20 Aprile 2019