Non solo energia, il nucleare per la salute

Si è tenuto a Bari il convegno "Nucleare per la Salute", un’importante iniziativa promossa dal Gruppo Itel, che ha riunito esponenti di Istituzioni, Amministrazioni locali, imprese, associazioni scientifiche e professionali di categoria, per discutere il ruolo cruciale e le prospettive future delle applicazioni nucleari nel settore sanitario.

Il dibattito ha offerto una piattaforma per riflettere sull'uso attuale e potenziale di queste tecnologie, specialmente alla luce del rinnovato interesse dell'Italia verso una nuova politica energetica.

Il Direttore dell'Isin, Francesco Campanella, ha partecipato al panel di apertura fornendo risposta al quesito relativo alle modalità con le quali l'Ispettorato intende supportare il processo evolutivo delle applicazioni nucleari per la Salute, promuovendo azioni di vigilanza che rendano la sicurezza parte integrale della sostenibilità, non solo ambientale, ma anche sociale, etica ed organizzativa del sistema salute. Dall’Isin l’impegno a far crescere la fiducia dei cittadini e creare le basi per lo sviluppo di una cultura della sicurezza nucleare e della radioprotezione che risulti finalmente rinnovata, più moderna, in grado di dimostrarsi un volano di crescita professionale, a tutela dell'efficacia e della disponibilità delle cure, in particolare di quelle percepite come più strategicamente necessarie ed evolute.