Riunione straordinaria ENSREG: “Preoccupazione per dispiegamento militari a Chernobyl. Evitare rischi agli impianti nucleari ucraini”.

Lunedì 28 Febbraio 2022

Riunione straordinaria ENSREG: “Preoccupazione per dispiegamento militari a Chernobyl. Evitare rischi agli impianti nucleari ucraini”.

Si è tenuta ieri, in videoconferenza, una riunione straordinaria dell’ENSREG (European Nuclear Safety Regulators Group), riunitosi per affrontare il tema della sicurezza degli impianti nucleari ucraini a seguito dell’aggressione militare russa.

All’incontro hanno partecipato, oltre alle autorità di regolamentazione sulla sicurezza nucleare degli Stati Membri dell’Unione Europea e la Commissione, la IAEA (International Atomic Energy Agency), l’Autorità di sicurezza nucleare ucraina (il SNRIU, State Nuclear Regulatory Inspectorate of Ukraine), il WENRA (Western European Nuclear Regulators' Association). Per l’Italia ha partecipato l’ISIN, rappresentata dal Coordinatore della Consulta nonché presidente del Gruppo di Lavoro su rifiuti radioattivi e decommissioning dell’ENSREG, Stefano Laporta. 
Nel corso della riunione i partecipanti hanno auspicato la fine degli attacchi in Ucraina e richiesto che in tutti gli impianti del paese venga assicurata la possibilità al personale operativo ed all’autorità di regolamentazione  SNRIU di svolgere, senza indebite pressioni, i propri compiti per garantire la sicurezza.  

L'ENSREG, che ha confermato l’impegno a monitorare la situazione, coordinandosi con la IAEA, ha espresso timore per i potenziali danni alle strutture di stoccaggio e smaltimento nella zona di esclusione di Chernobyl.

Un elogio unanime è stato altresì espresso all'Autorità di regolamentazione ucraina per l’impegno nel continuare, al meglio delle possibilità in questa grave situazione, a supervisionare e fornire tempestivi rapporti sullo stato di sicurezza nucleare e sulla situazione radiologica degli impianti nucleari del Paese. 
Al termine della riunione è stato concordato un comunicato, riportato nel sito dell’ENSREG: https://www.ensreg.eu/document/ensreg-statement-ukraine-27-february-2022

Ultima modifica: Domenica 20 Marzo 2022