Sicurezza delle installazioni nucleari, anche in scenari di conflitto, e nuove tecnologie: si è conclusa a Bruxelles la 56a riunione dell’ENSREG

Esiti dell’8a Conferenza di Revisione della Joint Convention appena conclusa a Vienna, processo della seconda Topical Peer Review in via di completamento, dedicato ad approfondire la tematica della protezione da incendi nelle installazioni nucleari, esiti della 7a Conferenza ENSREG  di giugno 2024 dedicata agli aspetti regolatori dei reattori avanzati e/o innovativi (Advanced or Small Modular Reactors): queste alcune delle tematiche affrontate nel corso della 56ma riunione ENSREG (European Nuclear Safety Regulators Group), che si è riunito presso la sede del Parlamento Europeo a Bruxelles.  All’ordine del giorno anche la programmazione  della prossima Conferenza, che si terrà nel 2026,  le valutazioni di sicurezza indipendenti delle installazioni nucleari in paesi extra Ue secondo la metodologia degli stress test adottata in Europa, la situazione della sicurezza delle installazioni nucleari in Ucraina e, sulla base di tale esperienza, come essa possa essere garantita in situazioni di conflitto armato, il rafforzamento della partecipazione del pubblico e dei soggetti interessati alle valutazioni e decisioni in tema di sicurezza nucleare degli impianti nucleari e di sicurezza nella gestione dei rifiuti radioattivi e del combustibile irraggiato.

All’incontro hanno partecipato tutte le autorità di sicurezza nucleare dell’Unione Europea, tra cui ISIN e, come osservatori, Regno Unito, Svizzera e Ucraina.

Una tematica di rilevanza affrontata nel corso della riunione ha riguardato le attività avviate da parte dell’ENSREG in materia di valutazioni di sicurezza e procedure autorizzative per lo sviluppo dei reattori di nuova generazione di tipo modulare (SMR), con la costituzione di una specifica task force con il compito di interagire sul tema con l’Alleanza Industriale costituitasi a livello europeo gli sviluppi futuri delle attività del pre-partenariato promosso dalla Commissione Europea.

In relazione alla Topical Peer Review sul tema della protezione incendi (TPR II), è stato presentato da Lamberto Matteocci dell’ISIN, Vice Presidente del Board del TPR II, lo stato delle attività di predisposizione dei rapporti finali, nella prospettiva di un incontro pubblico da tenersi prossimamente.

L’incontro è stato anche l’occasione per rafforzare ed avviare rapporti di collaborazione con le altre autorità di regolamentazione competenti in materia di sicurezza nucleare. In particolare, è stato avviato dal direttore di ISIN Francesco Campanella il dialogo con i rappresentanti dell’Autorità di sicurezza nucleare spagnola per la stipula di un accordo di collaborazione comprensivo di scambi tecnici e visite presso installazioni d’interesse, quale ad esempio, in vista della realizzazione del Deposito nazionale, l’impianto di smaltimento superficiale di rifiuti radioattivi a bassa attività di El Cabril in esercizio da anni in Spagna.

Tra le attività in corso nei Gruppi di Lavoro ENSREG, da segnalare due Workshop organizzati dal WG2 sulla gestione dei rifiuti radioattivi: uno, che si svolgerà a Bruxelles il 10 e 11 giugno 2025, sarà dedicato al confronto delle esperienze dei vari Paesi UE sull’applicazione della Direttiva 2011/70 sulla gestione sicura del combustibile irraggiato e dei rifiuti radioattivi a 10 anni dalla sua emissione, l’altro si svolgerà a Lussemburgo il 7 ottobre 2025 sul tema delle problematiche di gestione dei rifiuti non nucleari (industriali e medicali).