Sicurezza nucleare, l'ISIN segue la situazione in Ucraina e potenzia la rete di rilevamento con nuove centraline

Mercoledì 10 Agosto 2022

Sicurezza nucleare, l'ISIN segue la situazione in Ucraina e potenzia la rete di rilevamento con nuove centraline

L’Ispettorato nazionale per la sicurezza nucleare e la radioprotezione (ISIN) segue in questi giorni con estrema attenzione e preoccupazione l’evoluzione delle vicende in Ucraina, con riferimento alle condizioni delle installazioni nucleari e, in particolare, della centrale di Zaporizhzya.
Le notizie, che giungono ad horas dai canali internazionali e dall’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (IAEA), rassicurano sul fatto che “il monitoraggio della situazione radiologica dell'impianto non ha rilevato alcuna deviazione dalle normali condizioni operative”. Tuttavia i bombardamenti dei giorni scorsi, riferisce l’AIEA, “hanno violato, in pratica, tutti e sette i pilastri indispensabili della sicurezza nucleare compresi quelli relativi all'integrità fisica, al funzionamento dei sistemi di sicurezza e protezione di una centrale nucleare, al personale e ai sistemi di alimentazione di energia elettrica dall’esterno”. Esiste, quindi, una fondata preoccupazione sull’evolversi della situazione.
In concomitanza con questo scenario internazionale complesso, l’ISIN sta rafforzando il proprio sistema di rilevazione con l’installazione di centraline ad altissima sensibilità, una tipologia di strumentazione che fino a ieri non esisteva nel nostro paese e che si aggiunge alle reti di monitoraggio e pronto allarme già esistenti. Nei giorni scorsi è stata infatti installata e avviata, in fase di prova, la prima stazione REMRAD ad altissima sensibilità. La stazione, ospitata dall’Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale di Sgonico (Trieste), rappresenta una evoluzione significativa della rete automatica dell'ISIN per il monitoraggio della radioattività ambientale e uno degli elementi di maggior spicco del sistema nazionale di allertamento e attivazione del Piano nazionale per la gestione delle emergenze radiologiche e nucleari.

Ultima modifica: Mercoledì 10 Agosto 2022