Trasmessa al Governo e al Parlamento la “Relazione annuale del direttore dell’ISIN”

Giovedì 3 Settembre 2020

Trasmessa al Governo e al Parlamento la “Relazione annuale del direttore dell’ISIN”

Sistema in sostanziale sicurezza ma esistono nodi da sciogliere e situazioni potenzialmente critiche.

E’ stata trasmessa al Presidente del Consiglio dei Ministri e ai Presidenti di Camera e Senato la “Relazione annuale del Direttore dell’ISIN al Governo e al Parlamento sulle attività svolte dall'ISIN e sullo stato della sicurezza nucleare nel territorio nazionale”.
Si tratta del resoconto del primo anno di attività dell’Ispettorato, un atto previsto dalla normativa vigente, che prende in considerazione anche i risultati riconducibili alle attività precedenti al 2019, concluse o in corso nell’anno.
Lo stato della sicurezza nucleare e della radioprotezione in Italia, risultante dalle attività istruttorie, di controllo e di monitoraggio effettuate dall’ISIN nel 2019 e dall’analisi degli indicatori sulle attività nucleari e sulla radioattività ambientale definisce il quadro di un sistema che è in condizioni di sostanziale sicurezza.
Tuttavia esistono alcuni nodi da sciogliere e vengono evidenziate situazioni potenzialmente critiche sulle quali appare opportuno intervenire.
Fra queste assumono certamente rilievo gli elementi di incertezza sulle prospettive di realizzazione del Deposito Nazionale dei rifiuti radioattivi che condizionano il settore e impongono scelte non procrastinabili per la sicurezza che aggravano i costi a carico della collettività.
Altro tema importante e potenzialmente fattore di criticità è la situazione di insufficiente dotazione organica dell’Ispettorato, sottodimensionato rispetto ad analoghe authority europee. Una condizione destinata peraltro ad aggravarsi a breve e medio termine. Infatti nei prossimi anni I’Ispettorato dovrà affrontare un numeroso ricambio generazionale senza la certezza di poter garantire il trasferimento delle competenze e delle conoscenze a nuove unità di personale. Competenze e conoscenze che in materia nucleare sono specifiche, non comuni, e richiedono un essenziale tirocinio “sul campo”. Anche su questo fronte la relazione, firmata dal direttore dell’ISIN Maurizio Pernice, contiene indicazioni per assicurare, in prospettiva futura, la migliore efficienza e funzionalità dell’ISIN.

La relazione è da oggi scaricabile e consultabile integralmente dal link: https://www.isinucleare.it/sites/default/files/contenuto_redazione_isin/relazione_isin.pdf

Ultima modifica: Lunedì 14 Settembre 2020