Una delegazione di esperti in materia di sicurezza nucleare, guidata dal direttore generale della IAEA, Rafael Mariano Grossi, è giunta ieri in Ucraina. Nella giornata di oggi, il team raggiungerà l’impianto nucleare di Chernobyl per fornire apparecchiature, condurre valutazioni radiologiche e ripristinare i sistemi di monitoraggio delle salvaguardie.
La missione è stata organizzata grazie al RANET (Response and Assistance NETwork), la rete che, creata dalla IAEA e finalizzata all’implementazione della Convenzione sull'Assistenza internazionale, ha permesso di fornire il supporto di cui l'Ucraina necessita.
"Ora possiamo vedere quanto era, è e sarà importante disporre di un tale sistema, che aiuti la AIEA e i suoi Stati membri a fornire l'assistenza di cui essi hanno bisogno in tali occasioni", ha commentato ieri Grossi a margine della prima Conferenza internazionale sul diritto nucleare a Vienna.
L’arrivo della delegazione di esperti a Chernobyl avviene in occasione del trentaseiesimo anniversario dell’incidente nucleare che, nella notte tra il 25 e il 26 aprile 1986, scosse il mondo intero.
Foto: IAEA