Si è aperta a Vienna la 63ma Assemblea generale della IAEA. L’ISIN partecipa in rappresentanza dell’Italia.

Si è aperta oggi l’Assemblea generale dell'AIEA, che si svolge ogni anno, a settembre, presso il Centro internazionale di Vienna, in Austria. Durante le cinque giornate di lavori, i rappresentanti degli Stati membri dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica esamineranno e approveranno il bilancio e decideranno sulle tematiche sollevate dal Consiglio dei governatori, dal Direttore generale e dagli Stati partecipanti.

Al meeting internazionale prenderà parte l’ISIN, quale autorità nazionale di regolamentazione competente in materia di sicurezza nucleare e di radioprotezione e a supporto della Rappresentanza Permanente d'Italia presso le Nazioni Unite.

Come accade nel corso di ogni incontro annuale, l’Assemblea generale ha eletto il proprio presidente e nominato i membri del Comitato Generale, che rimarranno in carica per la durata della sessione. A dirigere i lavori appena avviati ci sarà Alicia Buenrostro Massieu, Ambasciatrice del Messico in Austria.

Queste le parole del Direttore generale facente funzioni dell’AIEA, Cornel Feruta, nel corso della cerimonia di apertura: “Contribuiamo come nessun’altra Agenzia internazionale alla pace e alla sicurezza, verificando che il materiale nucleare sia utilizzato per scopi pacifici. Aiutiamo i Paesi di tutti i continenti a generare elettricità, produrre più cibo, gestire i rifornimenti idrici, combattere mortali malattie infettive che colpiscono gli esseri umani, le piante e gli animali e curare il cancro, per citare solo alcuni dei molti usi preziosi della scienza e della tecnologia nucleare”.

La lotta al “male del Secolo” è il tema centrale del forum scientifico organizzato dalla IAEA in collaborazione con l’Assemblea generale: da domani, i relatori degli Stati membri descriveranno la loro esperienza nella creazione di infrastrutture per la medicina nucleare e radiologica. Il ruolo svolto dall'AIEA sarà messo in evidenza in settori relativi all'introduzione di politiche globali di controllo del cancro, al supporto nello sviluppo del quadro normativo per la sicurezza nucleare e all'acquisizione di tecnologie e attrezzature.

Foto: fonte IAEA