Al via, da oggi, la missione ARTEMIS coordinata da ISIN
Al via, da oggi, la missione ARTEMIS coordinata da ISIN
Parte oggi a Roma, e si concluderà il prossimo 10 ottobre, la missione ARTEMIS (Integrated Review Service for Radioactive Waste and Spent Fuel Management, Decommissioning and Remediation), coordinata dall’Ispettorato. La missione è stata richiesta dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, al quale la legge nazionale attribuisce il compito di predisporre il Programma Nazionale.
Partecipano alla missione 11 esperti internazionali e, per l’Italia, rappresentanti del MASE, dell’ISIN, nel ruolo di autorità di regolamentazione competente, nonché rappresentanti della SOGIN, dell’ENEA e del Centro Comune di ricerche di Ispra (Va), in qualità di principali soggetti attuatori del Programma.
Queste iniziative, organizzate presso ogni Paese membro dalla IAEA, hanno come obiettivo la verifica dello stato di attuazione del Programma Nazionale di gestione dei rifiuti radioattivi e del combustibile esaurito e il relativo quadro nazionale di riferimento.
L’obbligo e i tempi di una periodica verifica inter pares internazionale di questo tipo sono disciplinati dall’articolo 14, comma 3, della Direttiva 2011/70/EURATOM e dall’articolo 105 del Decreto legislativo n. 101 del 2020.
L’ISIN ha svolto la funzione d’interfaccia da parte italiana con la AIEA per l’organizzazione della riunione, coordinandone lo svolgimento su richiesta del MASE.
Nel corso della missione ISIN tratterà tutti gli aspetti relativi alla regolamentazione e al controllo sulla gestione dei rifiuti radioattivi in ambito nazionale e verranno approfonditi diversi aspetti tra cui
- la localizzazione del sito per il Deposito Nazionale;
- l’aggiornamento del Programma Nazionale di gestione del combustibile irraggiato e dei rifiuti radioattivi emesso nel 2019;
- il completamento del condizionamento per la messa in sicurezza dei rifiuti radioattivi esistenti, in particolare per quanto riguarda i rifiuti radioattivi liquidi, ai fini della loro messa in sicurezza;
- il completamento del decommissioning delle centrali nucleari e delle altre installazioni nucleari;
- i programmi di Ricerca e Sviluppo nel campo della gestione dei rifiuti radioattivi;
- la valutazione e l’ottimizzazione dei costi di attuazione del Programma Nazionale;
- il coinvolgimento del pubblico nei processi decisionali nel campo della gestione dei rifiuti radioattivi.
I lavori si concluderanno con il rilascio degli esiti della revisione.
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