Approccio comune per la sicurezza dei nuovi reattori e sicurezza nucleare in Ucraina, questi i temi discussi dal WENRA a Parigi

Giovedì 16 Novembre 2023

Approccio comune per la sicurezza dei nuovi reattori e sicurezza nucleare in Ucraina, questi i temi discussi dal WENRA a Parigi

Aggiornamento della situazione degli impianti nucleari in Ucraina, nuovi obiettivi strategici che delineeranno le attività del WENRA nei prossimi anni e definizione dei livelli di sicurezza per le nuove tecnologie rappresentate dagli emergenti impianti cosiddetti Small Modular Reactor e Micro Reactor: questi i temi principali affrontati, nei giorni 14 e 15 novembre 2023, nel corso della riunione plenaria del WENRA (Western European Nuclear Regulators Association), l’Associazione costituita dai Direttori responsabili delle Autorità di sicurezza nucleare degli Stati Membri dell’Unione Europea. Sono membri effettivi anche Svizzera, Ucraina e Gran Bretagna.

Il WENRA ha l’obiettivo di sviluppare un approccio comune alla sicurezza nucleare, quale base per la regolamentazione della stessa in ambito UE e ne promuove un continuo miglioramento, garantendo alle istituzioni europee una capacità di valutazione indipendente.

L’Associazione è stata nel tempo aperta ad altri Stati in veste di Osservatori (Canada, Stati Uniti, Giappone e Armenia). L’ISIN partecipa all’Associazione, sin dalla sua costituzione nel 1999.

WENRA ha sviluppato un considerevole lavoro di armonizzazione che, a partire dal 2006, ha condotto alla definizione di un insieme di criteri di riferimento per la sicurezza dei reattori in esercizio, del trattamento, stoccaggio e smaltimento dei rifiuti radioattivi e del combustibile irraggiato nonché della disattivazione degli impianti, oggetto di attuazione da parte degli Stati Membri.

Nel corso della riunione, il Direttore della Autorità di sicurezza nucleare ucraina, lo SNRIU, ha riferito sullo stato della centrale di Zaporizhzhya e dell’impossibilità di agire ai fini della garanzia della sicurezza nucleare. È stata descritta anche la situazione delle riserve di acqua per la refrigerazione dei reattori che, sebbene in arresto, hanno sempre la necessità che il combustibile nucleare al loro interno venga refrigerato. La perdita della diga di diga di Nova Kakhovka, a valle dell’area della Centrale, ha comportato il drastico ridursi delle riserve d’acqua che circondavano la centrale. Tuttavia, l’insieme dei pozzi realizzati per alimentare i bacini di refrigerazione degli impianti nonché l’approssimarsi della stagione invernale consente di stimare una autonomia molto prolungata.

Con riferimento ai temi specifici dell’Associazione, il cuore della riunione è stato rappresentato dalla definizione, approvata dai direttori delle autorità di sicurezza nucleare, dei nuovi termini di riferimento dell’azione del WENRA, e dei nuovi obiettivi strategici che delineeranno le attività dell’Associazione nel futuro. La loro definizione ha preso spunto dall’attuale contesto di crescente preoccupazione per un corretto bilanciamento della crescita della richiesta di energia e il suo consumo e dall’impegno dell’industria nucleare in nuove e innovative soluzioni tecnologiche nonché dal prevalente contesto geopolitico e il conseguente crescente supporto al tema dell’energia nucleare che si registra in molti paesi. In tale contesto, la strategia dell’azione del WENRA è rappresentata dal proseguimento della ricerca dei requisiti comuni di sicurezza sulle questioni principali che devono essere applicati da ciascun membro, dall’adozione della pratica della cooperazione normativa, in particolare per la revisione e la valutazione delle nuove tecnologie, dall’impegno di ricercare una posizione comune sulle problematiche che verranno affrontate.

I nuovi termini di riferimento saranno firmati dai Direttori di tutte le Autorità di sicurezza nucleare membri del WENRA.

Anche in questa plenaria, si è discusso il tema della definizione dei livelli di sicurezza per le nuove tecnologie rappresentate dagli emergenti impianti cosiddetti Small Modular Reactor e Micro Reactor. Sebbene per questi si possa ipotizzare maggiore sicurezza in termini di un inventario radiologico, minore potenza installata, sistemi passivi di rimozione del calore, bassa densità di potenza del combustibile, minori rilasci radioattivi anche in caso di incidenti severi, il loro utilizzo in forma diffusa sul territorio (presenti dove c’è richiesta di energia) richiede requisiti di sicurezza che possano garantire la non necessità di prevedere zone di evacuazione della popolazione intorno all’impianto, anche in caso di incidenti severi. Prosegue, quindi, la revisione degli attuali obiettivi di sicurezza applicabili a queste nuove tecnologie.

Nel corso della riunione è stato deciso che dal 2024 la Presidenza del WENRA passerà dall’Autorità di sicurezza nucleare francese (ASN) all’Autorità di sicurezza nucleare della Gran Bretagna (ONR).

 

Ultima modifica: Giovedì 16 Novembre 2023