Assistenza internazionale nel corso di un’emergenza nucleare o radiologica, ISIN partecipa all’esercitazione AIEA

Si conclude oggi l’esercitazione internazionale di emergenza nucleare denominata ConvEx -2b (Convention Exercise), organizzata dall’Incident and Emergency Centre (IEC) dell’Agenzia internazionale per l'energia atomica (AIEA). La simulazione ha lo scopo di valutare la richiesta e la fornitura di Assistenza internazionale da parte degli Stati facenti parte delle Convenzioni internazionali di Pronta notifica e di Assistenza, in caso di incidenti nucleari e radiologici.

L’esercitazione è la prima a cui l’Italia prende parte dopo l’iscrizione al RANET (Response and Assistance NETwork) di 27 Capacità Nazionali di Assistenza (NAC), appartenenti all'ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile) avvenuta lo scorso gennaio, grazie anche al coordinamento svolto dall’ ISIN.  

RANET consente di fornire assistenza internazionale ai Paesi in condizioni di emergenza nucleare o radiologica che ne fanno richiesta ed è oggi costituita da un gruppo di 41 Stati.

In questa esercitazione, attraverso il sistema RANET, è arrivata una richiesta di Assistenza dell'Autorità competente maltese (Civil Protection Department - CPD) a seguito di un'esplosione su una nave mercantile in un porto maltese, in cui è stata accertata la presenza di radioattività nell’ambiente. L’ISIN, in qualità di Autorità nazionale competente ai sensi delle suddette Convenzioni internazionali, sta svolgendo un ruolo di coordinamento delle NAC, fungendo da interfaccia tra l’IEC della AIEA e l'ENEA.

L'esercitazione rappresenta quindi una preziosa opportunità per testare le procedure di fornitura di assistenza, che includono la richiesta di aiuto di uno stato tramite la AIEA, l'attivazione delle NAC dell'ENEA da parte dell'ISIN e la sottoscrizione del Piano d’azione per il concreto avvio degli interventi di assistenza.