ECUREX 2019, nuova esercitazione internazionale di emergenza nucleare

Nell’ambito del sistema di pronta notifica in caso di emergenza (ECURIE - European Union Urgent Radiological Information Exchange), si è svolta oggi l’esercitazione internazionale ECUREX 2019, organizzata dalla Commissione Europea.

Il protocollo di scambio rapido delle informazioni fu predisposto all’indomani dell’incidente alla centrale di Chernobyl al fine di consentire un rapido allertamento dei Paesi europei qualora si verificasse un evento emergenziale.

Nel corso della simulazione è stato ipotizzato un blackout presso l’Unità 2 della centrale nucleare di Dukovany, in Repubblica Ceca, con la fusione parziale del combustibile nucleare e il conseguente rilascio di radioattività nell’ambiente.

Per verificare l’efficacia del sistema ECURIE, vengono periodicamente organizzate esercitazioni internazionali, a cui tutti gli Stati membri dell’Unione Europea sono tenuti a partecipare; il loro l’obiettivo è affinare il funzionamento dei sistemi internazionali di pronta notifica e scambio rapido delle informazioni in caso di incidente nucleare o radiologico.

Per l’Italia, ha partecipato l’Ispettorato per la sicurezza nucleare e la radioprotezione (ISIN), quale punto di contatto e autorità competente nazionale, attraverso l’attivazione del proprio Centro Emergenze Nucleari presso cui sono operativi i sistemi di supporto alla gestione delle emergenze.