ENSREG, illegittima l’occupazione della Centrale nucleare di Zaporizhzhya. Necessario che l’impianto venga subito restituito al suo esercente sotto la supervisione dell’Autorità di sicurezza nucleare ucraina.

Venerdì 7 Ottobre 2022

ENSREG, illegittima l’occupazione della Centrale nucleare di Zaporizhzhya. Necessario che l’impianto venga subito restituito al suo esercente sotto la supervisione dell’Autorità di sicurezza nucleare ucraina.

L’illegittima occupazione da parte della Federazione Russa della centrale nucleare di Zaporizhzhya e le azioni militari in atto nel sito sono una minaccia per la sicurezza della centrale ed il rischio d’incidenti resterà alto sino al momento in cui tale occupazione non terminerà.

A dichiararlo è l’ENSREG, il Gruppo delle Autorità di Sicurezza Nucleare, nel corso della quarta riunione straordinaria, a cui hanno partecipato il presidente del Gruppo di Lavoro sulla gestione dei rifiuti radioattivi e sul decommissioning nonché coordinatore della Consulta ISIN, Stefano Laporta, e alcuni rappresentanti dell’Ispettorato.

L’iniziativa è stata organizzata per valutare la situazione della sicurezza nucleare in Ucraina e le implicazioni, soprattutto per la Centrale nucleare di Zaporizhzhya, del tentativo di annessione alla Federazione Russa delle regioni di Donetsk, Luhansk, Zaporizhzhya e Kherson.

I membri dell'ENSREG hanno espresso profonda preoccupazione per le azioni della Russia dentro e intorno al sito e per il conseguente perdurare della situazione di precarietà dal punto di vista della sicurezza nucleare.

L’ENSREG ha pertanto ribadito, in un comunicato, che Energoatom è l'unico legittimo soggetto autorizzato ad esercire la Centrale nucleare di Zaporizhzhya; l'impianto deve operare secondo le condizioni dell’autorizzazione e in conformità con i requisiti legali e normativi ucraini, sotto la supervisione del SNRIU, l’Ispettorato per la regolamentazione della sicurezza nucleare ucraina, il quale deve poter svolgere liberamente le proprie funzioni regolatorie.

Nel corso della riunione straordinaria, l’ENSREG ha sottolineato che la recente detenzione del Direttore Generale della Centrale, Ihor Murashov, poi rilasciato dalle forze armate russe, ha messo duramente a rischio la sicurezza della Centrale.

Dal Gruppo delle Autorità di Sicurezza Nucleare, inoltre, l’invito alla Federazione Russa a non porre ostacoli alla direzione e al personale dell'impianto nell'esercizio delle proprie funzioni, al ripristino di turni di lavoro regolari e alla continuità di forniture e pezzi di ricambio.

L'ENSREG sostiene fermamente gli sforzi del Direttore Generale della IAEA, Rafael Mariano Grossi, in materia di sicurezza nucleare, protezione e salvaguardie in Ucraina e chiede che la presenza dell'Agenzia presso il sito di Zaporizhzhya sia rafforzata non appena la situazione di sicurezza in loco lo permetterà.

L’auspicio è che si assista, a breve, al ritiro delle forze russe dalla Centrale nucleare di Zaporizhzhya, e alla restituzione dell’impianto all’Ucraina.  

Il link al comunicato dell'ENSREG: https://www.ensreg.eu/news/ensreg-statement-ukraine-4-october-2022

Ultima modifica: Venerdì 7 Ottobre 2022