Incidente nel sito militare russo: finora non rilevate misure anomale di radioattività

Mercoledì 14 Agosto 2019

Incidente nel sito militare russo: finora non rilevate misure anomale di radioattività

ISIN monitora costantemente la situazione

Ad oggi, non sono state rilevate misure anomale di radioattività nell’aria, sia in Italia che negli altri paesi europei, anche quelli più esposti ad un eventuale rilascio radioattivo quali Norvegia, Finlandia e Svezia. 
Questo il dato che finora emerge dagli accertamenti in corso seguiti alle notizie di stampa sull’esplosione avvenuta la mattina dell’8 agosto, in un sito militare russo presso la città russa di Severodvinsk, specializzato per la costruzione e manutenzione di sottomarini nucleari.
L’ISIN, anche in contatto col Dipartimento della Protezione Civile, si è attivato per intensificare i controlli attraverso le stazioni delle reti di monitoraggio europee a cui ha accesso. Ciò, grazie anche alla collaborazione con il Centro Regionale di radioprotezione di Milano, dell’ARPA Lombardia (https://www.arpalombardia.it/Pages/Incidente%2DSeverodvinsk%2C%2Dal%2Dmomento%2Dnessuna%2Dtraccia%2Ddi%2Dradioattivit%C3%A0%2Easpx). 
Fino ad oggi non sono state rilevate misure anomale di radioattività. Inoltre, nessuna comunicazione ufficiale è stata ad oggi scambiata sui sistemi di pronta notifica di incidenti nucleari e radiologici, di cui l’ISIN è punto di contatto nazionale.
A tali circuiti, si ricorda, i paesi hanno l’obbligo di far riferimento per comunicare eventuali emergenze nucleari o radiologiche che dovessero avere conseguenze al di fuori dei propri confini nazionali.
L’incidente è avvenuto nel corso di attività di test su di un sistema di propulsione missilistica, ma al momento non sono stati forniti chiarimenti sulla natura e sulla dinamica dell’evento da parte delle autorità russe.
L’ISIN monitora costantemente la situazione in raccordo con le autorità europee e internazionali sulla sicurezza nucleare.

Ultima modifica: Mercoledì 14 Agosto 2019