ISIN, trasmesso all’Ue il Rapporto Nazionale sulla protezione da incendi nelle istallazioni nucleari

Venerdì 3 Novembre 2023

ISIN, trasmesso all’Ue il Rapporto Nazionale sulla protezione da incendi nelle istallazioni nucleari

L’adempimento, che discende da una direttiva Euratom, per l’Italia riguarda gli impianti in decommissioning e gli impianti di stoccaggio e/o depositi provvisori

L’ISIN ha completato la predisposizione del Rapporto Nazionale sulla protezione da incendi nelle diverse tipologie di installazioni nucleari, inclusi i reattori di ricerca, gli impianti in decommissioning, gli impianti di stoccaggio del combustibile esaurito ed i depositi di rifiuti radioattivi presenti sui siti degli impianti.

Il rapporto è stato trasmesso alla Commissione Europea, per il tramite dell’ENSREG perché venga, quindi, sottoposto alla revisione degli altri Paesi.

L’onere della redazione del documento discende dalla Direttiva Euratom, che stabilisce un quadro comunitario per la sicurezza degli impianti nucleari.

La Direttiva richiede che ciascuno Stato Membro svolga, ogni sei anni, a partire del 2017, in maniera coordinata con gli altri Stati, una valutazione nazionale su di una specifica tematica rilevante per la sicurezza nucleare dei propri impianti. Tale valutazione deve poi essere sottoposta ad un processo di revisione inter pares condotto dagli altri Stati e dalla Commissione, e gli eventuali interventi migliorativi emersi come necessari a seguito del processo di revisione devono essere attuati. Tutte le relazioni prodotte nell’ambito della suddetta procedura di revisione devono infine essere rese pubbliche.

Tale processo, che prende il nome di Topical Peer Review (TPR), è coordinato dall’ENSREG (European Nuclear Safety Regulators Group), il gruppo consultivo della Commissione Europea costituito da rappresentanti delle autorità di regolamentazione competenti per la sicurezza nucleare dei singoli Stati e della Commissione stessa. All’ISIN è affidato il compito di provvedere allo svolgimento della valutazione nazionale sullo specifico tema di sicurezza nucleare di volta in volta selezionato dall’ENSREG, e di partecipare al processo di peer review. Quello che si sta conducendo è il secondo ciclo della Topical Peer Review, chiamata per questo: TPR II, che riguarda questa volta la protezione da incendi ed interessa tutte le tipologie di installazione nucleari rientranti nel campo di applicazione della direttiva, inclusi gli impianti in decommissioning, inclusi i reattori di ricerca, gli impianti di stoccaggio del combustibile esaurito ed i depositi di rifiuti radioattivi presenti sui siti degli impianti stessi e ad essi correlati.

A tale scopo, ciascun Paese ha selezionato alcune installazioni nucleari rappresentative delle diverse tipologie, denominate “Candidate Installations”.

La prima fase del processo riguarda l’effettuazione da parte degli stessi esercenti, delle auto-valutazioni sulla conformità agli standard di sicurezza, delle predisposizioni e dei sistemi antincendio degli impianti. Le risultanze di queste valutazioni sono verificate dall’Autorità di regolamentazione competente che predispone il Rapporto Nazionale (National Assessment Report – NAR). Il Rapporto Nazionale viene, quindi, sottoposto al processo di revisione inter pares. Le risultanze di questa peer review costituiranno, per i tutti i paesi, le basi su cui elaborare i programmi nazionali di azione (National Action Plan) per il recepimento degli esiti della revisione e dare attuazione agli interventi migliorativi ad essi correlati.

Lo stato di applicazione negli impianti nucleari, della normativa regolatoria e degli standard tecnici di prevenzione e protezione incendi, che si descrive nel Rapporto Nazionale mette in evidenza una situazione di diligente applicazione da parte degli operatori, delle normative nazionali e degli standard internazionali in materia. Ciò anche grazie ad una corretta applicazione del principio di difesa in profondità sia nei riguardi della protezione dei lavoratori, della popolazione e dell’ambiente, sia in relazione a possibili rilasci di radioattività in conseguenza di un incendio. Le debolezze che il processo di valutazione e le risultanze delle attività di vigilanza che l’ISIN conduce sugli impianti, hanno posto in evidenza risultano ben conosciute dagli operatori che pertanto possono individuare i necessari interventi correttivi.

Peraltro, la pianificazione di tali interventi potrà beneficiare degli esiti del processo di revisione tra pari che si sta avviando a livello internazionale, il quale a partire dal 1 novembre, vedrà i NAR dei diversi paesi essere sottoposti ad una valutazione di un Team di esperti designati dalle singole autorità nazionali, e ad una fase di consultazione pubblica.

Il Rapporto è scaricabile al link: https://www.isinucleare.it/sites/default/files/contenuto_redazione_isin/tpr_ii_fire_protection_nar_italy.pdf

Ultima modifica: Mercoledì 8 Novembre 2023