Sicurezza nucleare in Ucraina e Reattori Nucleari Modulari al centro della plenaria WENRA

Giovedì 6 Aprile 2023

Sicurezza nucleare in Ucraina e Reattori Nucleari Modulari al centro della plenaria WENRA

Si è svolta a Helsinki la plenaria della Associazione delle Autorita Nucleari UE

L’aggiornamento della sicurezza nucleare in Ucraina e lo sviluppo delle nuove tecnologie nucleari rappresentate dagli Small Modular Reactor (SMR) e Advanced Modular Reactor (AMR) sono stati fra i temi al centro della riunione che si è svolta a Helsinki, ospitata dall’Autorità di Sicurezza Nucleare finlandese, la riunione plenaria del WENRA (Western European Nuclear Regulators Association), l’Associazione costituita dai Direttori responsabili delle Autorità di sicurezza nucleare degli Stati Membri dell’Unione Europea di cui l’’ISIN partecipa all’Associazione, sin dalla sua costituzione nel 1999. Al WENRA aderiscono anche Svizzera e Ucraina ed è stata nel tempo aperta ad altri Stati come Canada, Stati Uniti, Giappone e Armenia. in veste di Osservatori.

Nel corso della riunione, tra i principali temi discussi vanno evidenziati: 

- La sicurezza nucleare in Ucraina presentata dal rappresentante dell’Autorità di Sicurezza Nucleare ucraina (SNRIU); in merito a questo punto va evidenziato che il WENRA ha revocato lo stato di osservatori alla Russia e alla Bielorussia, in seguito all’invasione russa nel territorio ucraino. Viene confermato lo stato di arresto di tutte e sei le unità della Centrale di Zaporizhzhia occupata dalle truppe della Federazione Russa sin dall’inizio della guerra. Tra le altre criticità presenti, un elemento di grande preoccupazione riguarda la conduzione della Centrale: il personale ucraino dell’impianto che si rifiuta di sottoscrivere un nuovo contratto di lavoro con l’amministrazione russa che sta prendendo il controllo della centrale, viene allontanato. Dall’inizio dell’occupazione, la centrale ha perso il 40% del personale.

L’amministrazione russa sta cercando di sostituire queste posizioni vacanti con personale proveniente dalle centrali nucleari russe e bielorussa, le cui qualifiche e competenze sono ritenute dallo SNRIU non adeguate ad operare la centrale ucraina;

- L’elaborazione di una posizione condivisa delle autorità di regolamentazione nucleare del WENRA riguardo lo sviluppo delle nuove tecnologie nucleari rappresentate dagli Small Modular Reactor (SMR) e Advanced Modular Reactor (AMR). Molti paesi hanno dichiarato il loro interesse nell’uso di questi reattori nel prossimo futuro.

Viene riconosciuta la necessità di una continua armonizzazione dei requisiti regolatori tra le Autorità di sicurezza nucleare, anche a fronte della richiesta di applicazione di procedure di licensing più snelle. Viene auspicata una collaborazione tra le autorità di sicurezza per lo sviluppo di metodologie comuni di valutazioni di sicurezza da applicarsi alle nuove proposte che l’industria si sta apprestando a presentare. Al riguardo, si richiede che i progetti proposti siano sufficientemente maturi perché su di essi le Autorità nazionali di sicurezza nucleare possano applicare adeguati processi di valutazione regolatoria.

- L’aggiornamento sullo stato dei lavori dei gruppi sull’armonizzazione dei requisiti di sicurezza dei reattori, del “decommissioning” e della gestione dei rifiuti radioattivi.In particolare, il Chair del Gruppo di Lavoro sui Reattori di Ricerca ha annunciato che la prossima riunione si terrà a Roma dal 10 al 12 maggio 2023, ospitata dall’Ispettorato.

- Una sessione dell’incontro è stata dedicata alla problematica della disponibilità di adeguate risorse di personale che sembra stia affliggendo un po’ tutte le autorità di sicurezza nucleare. Dalla difficoltà a reperire personale con profili adeguati a quelli richiesti, alla necessità di un percorso formativo o se del caso, di aggiornamento in materia di regolamentazione e controllo in ambito nucleare, al mantenimento stesso delle competenze anche attraverso percorsi pianificati di gestione e sviluppo delle risorse umane. Le diverse esperienze verranno messe in comune e condivise e potranno essere individuati ambiti di possibili collaborazioni bilaterali o tra più autorità di sicurezza nucleare.

WENRA ha l’obiettivo di sviluppare un approccio comune alla sicurezza nucleare, quale base per la regolamentazione della stessa in ambito UE e ne promuove un continuo miglioramento, garantendo alle istituzioni europee una capacità di valutazione indipendente.

L’Associazione ha sviluppato un considerevole lavoro di armonizzazione che, a partire dal 2006, ha condotto alla definizione di un insieme di criteri di riferimento per la sicurezza dei reattori in esercizio, del trattamento, stoccaggio e smaltimento dei rifiuti radioattivi e del combustibile irraggiato nonché della disattivazione degli impianti, oggetto di attuazione da parte degli Stati Membri.

Ultima modifica: Giovedì 6 Aprile 2023