La UE promuove l’Italia e l’ISIN

Venerdì 18 Novembre 2022

La UE promuove l’Italia e l’ISIN

La visita degli ispettori della Commissione Europea si conclude con una valutazione positiva dei sistemi di monitoraggio della radioattività ambientale e di pronto allarme in caso di emergenza.

Esito positivo per la visita degli ispettori dell'Unità radioprotezione e sicurezza nucleare della DG ENER della Commissione Europea, tenutasi in questi giorni col fine di verificare l’efficienza dei sistemi di monitoraggio della radioattività nell’aria, nel suolo, nell’acqua superficiale, nei prodotti alimentari e nell’acqua potabile e le modalità di monitoraggio della radioattività in caso di emergenza radiologica.

Gli ispettori hanno espresso soddisfazione per le informazioni raccolte e apprezzato l’impegno dell’ISIN, che ha provveduto a rafforzare il sistema di rilevazione mediante l’attivazione di due stazioni ad altissima sensibilità nella rete REMRAD e l’avvio del programma di rinnovamento della rete GAMMA, con la sostituzione di 39 vecchie stazioni di rilevamento con nuove stazioni tecnologicamente avanzate.

La soddisfazione espressa dai funzionari della Commissione Europea conferma che la linea seguita dall’Ispettorato, sin dalla sua istituzione, è corretta e in piena sintonia con l’orientamento degli Organismi europei.

A seguito della visita, gli ispettori della CE condivideranno eventuali suggerimenti e raccomandazioni, a cui seguirà l’invio di commenti da parte dei soggetti coinvolti e, infine, l’elaborazione di un rapporto, che sarà pubblicato sul sito della Commissione Europea all’indirizzo:

https://ec.europa.eu/energy/en/verifications-radiation-monitoring-eu-countries

Le attività di verifica sono state svolte presso i laboratori di ARPA Lazio di Viterbo, Istituto Zooprofilattico di Lazio e Toscana, laboratorio sorveglianza fisica ed ambientale di radioprotezione afferente all’Istituto di Radioprotezione dell’ENEA, Centro nazionale NBCR dei Vigili del Fuoco e laboratorio dell’ISIN.

L’ISIN, in qualità di Autorità nazionale indipendente di regolamentazione tecnica in materia di sicurezza nucleare e radioprotezione, è punto di contatto nazionale per gli obblighi derivanti dal Trattato Euratom e, ai sensi della normativa vigente, svolge le attività di coordinamento tecnico della rete nazionale di sorveglianza della radioattività ambientale (RESORAD). L’Ispettorato è stato, pertanto, coinvolto nella preparazione della visita di verifica e ha fornito supporto tecnico e logistico ai funzionari della Commissione Europea durante lo svolgimento della visita stessa.

 

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Ultima modifica: Venerdì 18 Novembre 2022