Deposito nazionale, la SO.G.I.N. pubblica la CNAPI

Martedì 5 Gennaio 2021

Deposito nazionale, la SO.G.I.N. pubblica la CNAPI

Si apre la fase della consultazione, della durata di due mesi. Entro 120 giorni dalla pubblicazione si terrà il seminario nazionale.  

Dopo il via libera, da parte dei ministeri dello Sviluppo economico e dell’Ambiente, la SO.G.I.N.  ha pubblicato la Carta nazionale delle aree potenzialmente idonee (CNAPI) e il progetto preliminare.
Un importante passo in avanti verso la realizzazione del deposito nazionale, che ospiterà in via definitiva i rifiuti radioattivi italiani di bassa e media attività.
Le aree sono state individuate da SO.G.I.N. dopo un complesso processo di selezione su scala nazionale e alla luce dei criteri internazionali di localizzazione, basati su requisiti di sicurezza per la tutela dell'uomo e dell'ambiente, stabiliti dalla Guida tecnica n. 29 di ISPRA.
La CNAPI è stata validata da ISIN dopo aver verificato il rispetto di tali criteri.
Al via, ora, la fase di consultazione, della durata di due mesi; entro 120 giorni dalla pubblicazione, si terrà un seminario nazionale a cui parteciperanno vari soggetti tra cui ISIN, enti locali, associazioni di categoria, sindacati, università, enti di ricerca, portatori di interesse qualificati.
Raccolte le osservazioni, la SO.G.I.N. elaborerà una proposta di CNAI (Carta Nazionale delle Aree Idonee). Questa fase prevede che il ministero dello Sviluppo Economico approvi, su parere tecnico dell’ente di controllo ISIN, la versione definitiva della CNAI, che sarà il risultato dell’applicazione dei criteri di localizzazione e dei contributi emersi e concordati nelle diverse fasi della consultazione pubblica. Pubblicata la CNAI, la SOG.I.N. provvederà a raccogliere le manifestazioni di interesse da parte delle Regioni e degli enti locali nei cui territori ricadono le aree idonee.
La CNAPI e il progetto preliminare sono disponibili sul sito www.depositonazionale.it, curato da SO.G.I.N..

Ultima modifica: Venerdì 19 Febbraio 2021