Pernice: “Per il ritorno al Nucleare essenziale un intervento normativo”

Il direttore dell’Isin, Maurizio Pernice, ha partecipato ieri pomeriggio ad un panel del simposio “Il ruolo del nucleare nell’era della transizione energetica”.
Il tema del confronto era “Politiche e regolamentazioni italiane sull’energia nucleare: il dibattito odierno, posizioni e prospettive” e vi hanno preso parte anche la senatrice Silvia Fregolent, Franco Cotana, amministratore delegato di RSE, e Marco Ravazzolo di Confindustria. 
Rispondendo a una domanda del moderatore Stefano Monti, presidente dell’Associazione Nucleare Italiana, l’avvocato Pernice ha indicato i termini normativi necessari per un ritorno all’utilizzo dell’energia nucleare in Italia.
“Così come nel 2010, con il DGLS 31/2010, vennero introdotte norme che consentivano il ritorno alla produzione di energia dal nucleare nel nostro paese, norme poi cancellate dal referendum post Fukushima, analogamente oggi sarebbe necessario ricreare un quadro normativo che consenta la realizzazione e l’uso di reattori nucleari in Italia”.
Relativamente al quadro autorizzatorio e regolatorio Pernice ha sottolineato che “esistono a livello europeo e internazionale norme e prassi condivise in enti sovranazionali a cui ISIN partecipa e che andrebbero ovviamente applicate anche nel nostro paese”.
Diverso il discorso riguardo al personale addetto alle procedure autorizzative e ai controlli riguardo al quale il direttore ISIN ha spiegato che sarebbe necessario un potenziamento dell’Ispettorato e anche “un percorso di formazione per tecnici che dovrebbero fare esperienza all’estero presso centrali in funzione per acquisire competenze ed esperienze adeguate”.