Rifiuti radioattivi: STRIMS genera l’inventario annuale 2023

Giovedì 18 Gennaio 2024

Rifiuti radioattivi: STRIMS genera l’inventario annuale 2023

A partire dal 16 gennaio 2024, gli esercenti interessati possono consultare l’inventario annuale generato per le proprie sedi di deposito di rifiuti radioattivi.

Accedendo al sistema dalla propria area riservata alla sezione Consultazione-->Comunicazione trasmesse è possibile, aprendo il Dettaglio comunicazione, accedere ai dati aggregati in formato pdf oppure scaricare l’elenco dei singoli rifiuti utilizzando la funzione “Download inventario (Excel)” per consultare il file in formato Excel.

Ogni esercente deve consultare l’inventario annuale generato da STRIMS e verificare che questo corrisponda alla situazione reale presente in ciascuna delle proprie sedi. In caso di discrepanze, a seconda del caso, può intervenire trasmettendo le opportune comunicazioni al Registro rifiuti di STRIMS (comunicazione di correzione, di produzione, di presa in carico da terzi, di scarico, di annullamento dello scarico, di aggiornamento semplificato attività).

 Il Sistema Tracciabilità Rifiuti Materiali e Sorgenti (STRIMS), previsto dal D.Lgs. 101/2020, è pienamente operativo dal 21 gennaio 2022. Tutti i soggetti che effettuano attività di gestione di rifiuti radioattivi sono tenuti, pertanto, a registrarsi a STRIMS con il profilo di “esercente” e a trasmettere le informazioni previste nel rispetto delle scadenze temporali fissate dall’art. 60 del D.Lgs. 101/2020.

A titolo esemplificativo e non esaustivo, ecco alcuni casi che potrebbero verificarsi:

  1. un rifiuto radioattivo non è presente nell’inventario.  Probabilmente non è stata effettuata la comunicazione di presa in carico o la comunicazione di produzione dello specifico rifiuto. Quindi, dopo aver effettuato le opportune verifiche, l’esercente può procedere con la comunicazione appropriata;
  2. l’attività del rifiuto radioattivo non è aggiornata. L’esercente può compilare la comunicazione di Aggiornamento semplificato attività per aggiornare in modo semplice e veloce le attività di uno o più rifiuti (attività totale, attività α, attività β/γ, attività dei radioisotopi);
  3. alcune informazione (diverse dall’attività) associate ad un rifiuto radioattivo non sono corrette. L’esercente può modificare i valori precedentemente indicati effettuando la comunicazione di Correzione;
  4. un rifiuto radioattivo non deve essere presente nell’inventario. Probabilmente non è stata effettuata la comunicazione di scarico da una determinata sede di detenzione. Quindi, dopo aver effettuato le opportune verifiche, l’esercente può procede con la comunicazione di Scarico (per conferimento verso impianti terzi, per conferimento verso depositi interni, per trattamento, per allontanamento autorizzato, per errata comunicazione di detenzione).

Una volta fatte le opportune modifiche, l’esercente dovrà generare un nuovo inventario che sostituirà quello generato da STRIMS utilizzando l’operazione Comunicazione al Registro rifiuti-->Inventario annuale, prestando attenzione all’inserimento dell’anno di riferimento che deve essere il 2023.

L’operazione di generazione dell’inventario annuale avviene seguendo una procedura guidata disponibile esclusivamente dal portale STRIMS. Non è possibile, quindi, eseguirla tramite la funzione di interoperabilità.

Tutti gli esercenti interessati hanno tempo fino al 29 febbraio 2024 per generare il nuovo inventario dei rifiuti radioattivi.

Resta inteso che, per garantire l’obbligo di tracciabilità previsto dalla legge, tutte le comunicazioni già trasmesse dagli esercenti a STRIMS non sono modificabili o cancellabili una volta che le stesse sono state acquisite dal sistema.

Ultima modifica: Giovedì 18 Gennaio 2024